Martedì 26 maggio alle ore 17,30 si è svolta presso la Sala Cola dell’Amatrice l’inaugurazione della mostra di pittura e scultura di Diego Pierpaoli dal titolo Astrattismo figurativo. La mostra durerà fino al 7 giugno 2015. Qui di seguito riportiamo la presentazione del Prof. Stefano Papetti, che ha inquadrato la figura dell’artista, sottolineando la stima che il grande critico Giulio Carlo Argan evidenziò per le opere di Pierpaoli e per il “Gruppo Immanentista” sin dal 1973. Continua a leggere
Archivio mensile:Maggio 2015
“BUONGIORNO CERAMICA” (29-30-31 MAGGIO 2015)
Qui di seguito riportiamo il programma completo degli eventi e dei laboratori didattici organizzati dai gestori dei musei civici in occasione delle tre giornate dedicate alla maiolica: “Buongiorno Ceramica!” (29-30-31 maggio) Continua a leggere
Le ceramiche odorose chiamate Buccheri
In occasione delle tre giornate dedicate a Buongiorno Ceramica! (29-30-31 maggio) saranno esposte nel Museo di Arte Ceramica dei frammenti di vasi rossastri del Seicento chiamati “buccheri” (da non confondersi con il vasellame etrusco rinvenuto successivamente), la cui peculiarità è quella di emanare un gradevole odore di terra a contatto con l’acqua; riportiamo qui di seguito la scheda esplicativa dei manufatti.
I vasetti rossastri qui esposti, recentemente recuperati nei depositi della pinacoteca civica, hanno la peculiarità di emanare un gradevole odore di terra appena vengono inumiditi con dell’acqua. Questi frammenti di vasi prendono il nome di Buccheri e non devono essere confusi con il vasellame di provenienza etrusca, di colore scuro. Continua a leggere
“Italia da stimare” inizia da Ascoli
Venerdì mattina verso le nove (un’ora prima dell’apertura ufficiale) la Pinacoteca Civica si è improvvisamente animata grazie alle riprese effettuate da una troupe di Rai1, in vista di una puntata di un nuovo programma, che verrà trasmesso domenica 7 giugno alle ore 14:00, il quale prenderà il nome di Italia da stimare. Continua a leggere
Galeotto Malatesta, tiranno sanguinario (Cap. I)
Le disgrazie non arrivano mai da sole. Nella prima metà del Trecento la città di Ascoli Piceno dovette sopportare la peste nera, la carestia, la fame, l’invasione delle locuste nelle fertili campagne, persino delle scosse di terremoto (tuttavia Sant’Emidio vegliava sulla città), ma anche il flagello forse più insidioso, poiché generato dall’avidità del cuore umano, ovvero la tirannia di Galeotto Malatesta, signore di Rimini. Continua a leggere
I mostri di Zuccari prestati al museo di Norimberga
Esistono diverse emanazioni della bellezza. Di solito consideriamo bello qualcosa di idilliaco, ordinato, calmo, solare, placido, è l’ideale classicistico del bello, se vogliamo. Ma esiste anche un godimento estetico che nasce dal “sublime” e persino dal “terribile”. Continua a leggere
L’arte ceramica salvata dai bambini
Domenica scorsa, presso il cortile interno del Museo dell’Arte Ceramica, è stata approntata l’esposizione delle opere realizzate dai bambini (dai 5 ai 12 anni) che hanno partecipato al laboratorio didattico di arte ceramica. Continua a leggere