Sarà inaugurata sabato 29 ottobre alle ore 17.30 presso il Palazzo dei Capitani del Popolo di Ascoli Piceno la mostra “l’Essenza” dell’artista valdostana Alessandra Peloso, a cura di Stefano Papetti, un percorso multisensoriale che coinvolge vista, udito ed olfatto.
Alessandra Peloso divide il suo tempo fra le vette alpine della valle d’Aosta e le distese dell’Adriatico, il mare che domina con lo sguardo dalla sua abitazione di Porto San Giorgio: nel corso degli anni ha saputo così trasfondere nelle sue tele le vibrazioni della luce che riverbera sulla distese di neve immacolata e sull’acqua appena increspata. Con la sua tecnica riesce a cogliere con la sensibilità di un maestro dell’Impressionismo il mutare della luce e gli effetti atmosferici che rendono i suoi paesaggi particolarmente poetici, in linea con una tendenza chiarista che talvolta richiama lo stile di Umberto Lilloni. Anche nel fitto viluppo di rami che creano le superbe architetture arboree delle selve alpine, i raggi del sole che riescono a penetrarle creano suggestivi effetti chiaroscurali che infondono al paesaggio un carattere di infinita poesia. Tra i soggetti umani quelli che meglio rappresentano l’interiorità della pittrice sono quelli materni che talvolta assumono il carattere di una sacra rappresentazione nella quale l’artista sa rendere con finezza l’intimo rapporto che lega la Madre al Figlio, nel segno di una affettività colta nei momenti di maggiore serenità.
La seduzione dei colori, la piacevolezza dei soggetti e l’intimismo che caratterizza le opere di Alessandra Peloso sono stati largamente apprezzati dal pubblico e dalla critica, consentendo all’artista di ottenere molti riconoscimenti in Italia e all’estero che hanno rafforzato la sua scelta di muoversi in totale autonomia rispetto al gridare scomposto che caratterizza tante espressioni dell’arte contemporanea internazionale.