Leccese di origine, ma innamorato di Ascoli Piceno, Luca Luna ha dedicato la sua attività allo studio della storia e dell’arte ascolana, lasciando non soltanto alcuni scritti fondamentali, ma soprattutto un grande patrimonio umano affidato al ricordo dei suoi numerosi allievi che, grazie alle sue appassionate lezioni, si sono potuti al mondo della cultura. Non c’ è modo migliore per ricordarlo che condividere con i suoi familiari la scelta di assegnare una borsa di studio a lui intitolata alle tesi più meritevoli discusse presso il corso di laurea in Tecnologia per la Conservazione dei Beni Culturali. Ieri la commissione ha assegnato la borsa ex equo alle dottoresse Marsili e Baiocchi, le cui tesi sono state illustrate dalle rispettive relatrici, le professoresse Paris e Marota che hanno sottolineato l’impegno con cui le studentesse hanno lavorato e l’originalità delle loro ricerche nel campo dell’archeologia. Erminia Tosti Luna ed i figli hanno consegnato l’assegno alle vincitrici ricordando con la loro generosità l’attenzione con la quale Luca Luna ha seguito la crescita culturale delle giovani generazioni.