Coloro che frequentano il mondo del collezionismo conoscono bene la gelosia che solitamente anima quanti raccolgono per passione opere d’arte, motivati dalla volontà di circondarsi di oggetti rari e raffinati da esibire come status symbol di una solida posizione economica, ma nessuno di questi stereotipi si presta a descrivere il rapporto con la propria collezione che da un trentennio anima Venceslao Di Persio e la moglie Rosanna Pallotta. Continua a leggere