Riapertura del secondo piano della Pinacoteca

Dopo aver concluso i lavori relativi alla messa in sicurezza dello scalone del Palazzo dell’Arringo, da sabato prossimo sarà possibile visitare anche il secondo piano della Pinacoteca Civica, chiuso dopo la scossa del 30 ottobre. I turisti potranno così tornare ad ammirare i violini della collezione Pasqualini, le nature morte del Munari, nonchè una importante serie di dipinti del XIX secolo conservati nelle sale intitolate a Riccardo Gabrielli e ad Adolfo De Carolis e Domenico Ferri: si tratta di uno spaccato relativo alla pittura ed alle arti minori di Ascoli che illustra in modo organico le linee di sviluppo dell’intero territorio, valorizzando in modo particolare l’artigianato legato alla produzione orafa gotica e rinascimentale e alla attività dei ceramisti della famiglia Paci.
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Allegoria, Adolfo De Carolis, tempera su cartone, cm 66×96

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Lavori a tempo di record per riaprire la Pinacoteca Civica

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Sarà necessaria soltanto una brevissima chiusura, da lunedì 19 a venerdì 23 settembre, della Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno per porre rimedio ai danni provocati dal sisma del 24 agosto scorso: per ragioni di sicurezza gli esperti della Protezione Civile hanno consigliato di effettuare un’operazione di consolidamento di una delle colonne in travertino che decorano lo scalone del Palazzo dell’Arengo e di un muro di tamponamento. Nel giro di poche ore i tecnici comunali guidati dall’architetto Galanti e la ditta incaricata del lavoro hanno preso in mano la situazione e rimosso con la supervisione del Direttore della Pinacoteca e dell’operatore Piergiorgio Costantini i busti marmorei che decorano la scala. Si è proceduto all’erezione di un ponteggio, ad effettuare i saggi che non hanno evidenziato lesioni preoccupanti. Fra martedì e giovedì si procederà a risarcire e a consolidare il setto murario parzialmente danneggiato e ad inserire dei perni metallici nel fusto della colonna lesionata. Si approfitterà della presenza dei tecnici per consolidare anche una piccola porzione del paramento esterno, riposizionando alcune pianelle in cotto che rischiavano di cadere, così nel giro di pochi giorni i turisti potranno tornare ad ammirare i capolavori dei grandi maestri conservati presso la Pinacoteca. Per la giornata di giovedì è atteso un folto gruppo di appassionati inglesi che stanno effettuando un tour marchigiano per studiare le opere di Carlo Crivelli e saranno i primi ad accedere al palazzo in tutta sicurezza.

Le carrozze di cartone assemblate dai bambini

Domenica scorsa, nella Sala dei Mercatori del Palazzo dell’Arengo, si è svolto un laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni dal titolo Tutti in carrozza… inizia il viaggio. La Sala dei Mercatori (per chi non lo sapesse) è la sede del Centro Informazioni Turistiche di Ascoli Piceno ed è caratterizzata dalla presenza di una splendida carrozza originale, restaurata, risalente alla fine del Settecento circa. Continua a leggere

Un antidoto contro il Nulla (nel regno di Fantàsia)

Sabato 13 dicembre ho assistito all’inaugurazione della mostra collettiva di pittura (e non solo) intitolata “Now: Collective Painting”, che si terrà nella Sala dei Mercatori del Palazzo dell’Arengo fino al 12 gennaio. Ho avuto modo di conversare in libertà con alcuni artisti che espongono la loro opera esemplare. Il vantaggio dell’Arte “Contemporanea” è che abbiamo a disposizione l’artista vivente al quale è sempre possibile chiedere qualche chiarimento (nella migliore delle ipotesi). Tuttavia sarebbe errato e fuori luogo chiedere a bruciapelo al creatore “qual è il significato della tua opera?” o ancora peggio “che cosa volevi esprimere?”. Continua a leggere